“Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente”. Questo il tema al centro dell’incontro in programma domani, domenica 2 aprile, dalle 15.30, nella cattedrale di Reggio Emilia, durane il quale alcuni giovani di tutta la diocesi pronunceranno la professione di fede alla presenza dell’arcivescovo Giacomo Morandi. “Sarà un’occasione per ciascuno di noi – si legge in una nota – di fare memoria della nostra storia personale e cercare in essa le occasioni, gli eventi, le parole, gli incontri e i testimoni attraverso cui Dio ci ha mostrato la sua cura e la sua presenza, riconoscendolo come Signore della nostra vita”. “Questo appuntamento, ormai diventato tradizione decennale per la nostra Chiesa diocesana, quest’anno – sottolineano dalla diocesi – si arricchisce dell’icona della Visitazione di Maria ad Elisabetta, scelta da Papa Francesco come tema della Gmg. In quest’ottica, la professione di fede diventerà quindi l’occasione per scrivere e cantare insieme il nostro Magnificat sulla via verso Lisbona, scoprendo che la storia di ciascuno di noi, per quanto piccola, è dentro ad una più grande storia di salvezza”.