Verrà presentato nel pomeriggio di oggi, sabato 1° aprile, il restauro di dieci registri liturgici pergamenacei risalenti ai secoli XII-XV, conservati presso l’Archivio diocesano di Gubbio e appartenenti al fondo del Capitolo della cattedrale. Alle 16 di oggi nella sala del Refettorio del Museo diocesano di Gubbio, nell’ambito degli appuntamenti primaverili promossi dallo stesso Museo verranno forniti dettagli sugli straordinari beni archivistici recuperati di recente dall’Archivio diocesano eugubino. “Nel mese di dicembre 2022 – viene spiegato in una nota – si è concluso il progetto della Soprintendenza archivistica e bibliografica dell’Umbria, finanziato dalla direzione generale Bilancio del ministero della Cultura, relativo al restauro di dieci registri liturgici pergamenacei risalenti ai secoli XII-XV”. L’intervento è stato effettuato dal laboratorio di restauro tifernate “Memorie di Carta” di Stefano Mastriforti.
L’odierno incontro sarà aperto dai saluti del vescovo di Gubbio, mons. Luciano Paolucci Bedini. Seguiranno gli interventi del sindaco di Gubbio, Filippo Mario Stirati, del segretario regionale del ministero della Cultura per l’Umbria, Giovanna Giubbini, e della direttrice dell’Archivio e della Biblioteca diocesani di Gubbio, Anna Radicchi. Si continuerà con l’approfondimento proposto dal vicario della diocesi, don Mirko Orsini, che tratterà l’utilizzo liturgico dei registri oggetto di intervento, seguito dall’illustrazione del restauratore Stefano Mastriforti che, con l’ausilio di un video sulle varie fasi del restauro, permetterà al pubblico presente di conoscere il lavoro da lui realizzato, in sinergia con il docente dell’Università per Stranieri di Perugia, Elvio Lunghi, il quale analizzerà una tematica a lui ben nota, cioè le preziose miniature che caratterizzano i registri protagonisti del progetto. A condurre l’incontro, la responsabile del Polo museale diocesano, Elisa Polidori.
I registri restaurati rimarranno esposti in mostra presso la sala del Refettorio del Museo diocesano di Gubbio fino al 30 aprile prossimo.