“Pensare e generare un mondo aperto, contro la chiusura di sagrestia”. Così il Papa ha sintetizzato il messaggio della Fratelli tutti, al centro dell’udienza concessa ai partecipanti al Convegno formativo della “Cattedra dell’Accoglienza” promosso dalla Fraterna Domus di Sacrofano. “Voi rispondete a questo appello”, l’omaggio ai presenti: “Lo fate con il lavoro che portate avanti ogni giorno, senza clamori, senza accendere riflettori, e lo fate anche con questi incontri formativi. Infatti, per poter operare, per poter generare accoglienza, bisogna anche pensare l’accoglienza. Ecco il grande valore di momenti come questo che state vivendo, nei quali insieme approfondite i diversi aspetti: antropologico, etico, religioso, storico, e così via”. “Ma la vostra Cattedra non è un laboratorio asettico in cui si elaborano formule astratte”, ha puntualizzato Francesco: “È un momento di riflessione inseparabile dal lavoro sul campo. Mentre ascoltate e studiate, voi tenete presenti i volti, le storie, i problemi concreti e li condividete con i relatori e nei gruppi di confronto. Questo è tanto importante”.