“Avete interpretato il senso della solidarietà. Stavo per dire il senso del dovere. In realtà, il senso del dovere è abitualmente interpretato come il senso di adempiere pienamente, con dedizione, coscienza, i doveri del proprio Stato, della professione propria, come una sorta di conseguenza dell’attività che si svolge. Siete andati oltre. Avete interpretato il senso del dovere in maniera più aperta. Il senso del dovere di umanità, non soltanto della propria professione o attività, o di ruolo nella società. Ma il senso il dovere di umanità”. È il tributo del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, agli “eroi civili” ai quali stamattina al Quirinale ha consegnato le onorificenze dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana conferite “motu proprio” perché distintisi per atti di eroismo e impegno civile.
Il Capo dello Stato li ha voluti ringraziare “per quanto avete fatto, per come avete rappresentato quello che è, in realtà, il vero spirito del nostro Paese, il vero senso che l’Italia conserva e sviluppa ampiamente di solidarietà, di altruismo, di apertura verso gli altri”.