Una serata di riflessione e preghiera sull’acqua, risorsa a cui non tutti hanno accesso nel mondo. È quella in programma nella serata di oggi, venerdì 31 marzo, alle 20.45 nella chiesa San Giacomo in Latronorio dei Frati minori, in via san Giovanni 16, ai Piani di San Giacomo, a Varazze. L’iniziativa è promossa nell’ambito degli eventi per la Giornata mondiale dell’acqua, istituita nel 1992 dalle Nazioni Unite al fine di ricordare l’importanza dell’“oro blu” per la sopravvivenza degli esseri viventi sulla Terra. “Il cambiamento climatico in atto – si legge in una nota della diocesi di Savona-Noli –, con la persistente siccità anche in Italia, ci ha resi consapevoli che il problema dell’acqua non riguarda solo qualche Paese lontano da noi: secondo il Consiglio nazionale delle ricerche fra il 6% e il 15% della popolazione italiana vive ormai in territori esposti ad una siccità severa o estrema”. “L’acqua non è solo un elemento naturale essenziale ma porta in sé una forte valenza simbolica legata alle origini della creazione, alla vita degli uomini e all’esperienza di fede, con un’ampia gamma di significati”, ha affermato padre Giuseppe Maffeis, guardiano della fraternità francescana. “Il tema dell’acqua abbraccia dunque tutta l’esistenza umana ed è presente lungo l’intera storia biblica”, ha aggiunto, ricordando che “anche san Francesco d’Assisi nel ‘Cantico delle creature’ loda il Signore per ‘sor’aqua, la quale è multo utile et humile et pretiosa et casta’. Per tutte queste ragioni proponiamo un itinerario di preghiera e riflessione, che nasce dai molteplici significati simbolici dell’acqua e dalle considerazioni di papa Francesco ai n. 27-31 dell’enciclica Laudato Si’. A ciascuna delle ‘forme dell’acqua’ proposte corrisponde un atteggiamento esistenziale che attende la nostra conversione personale e comunitaria. Proponiamo sette immagini: la mancanza dell’acqua, l’acqua avvelenata, la guerra per l’acqua, l’attraversamento del mare, le lacrime del dolore, l’acqua per ‘lavarsi le mani’, l’acqua della salvezza”.