Carlo Urbani: Mattarella, “la sua eredità, come il suo altruismo, rimangono vivi nella nostra memoria”

“La sua eredità, come il suo altruismo, rimangono vivi nella nostra memoria”. Lo ha dichiarato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione del ventennale della morte di Carlo Urbani.
“A vent’anni dalla morte, il dottor Carlo Urbani non è solo il simbolo della lotta contro la Sars. Urbani è la testimonianza di come il coraggio e la dedizione, anche a costo della propria vita, possano divenire esempio per tutti”, ha sottolineato il capo dello Stato, ricordandolo come “medico coraggioso, scopritore e vittima egli stesso della ‘Sindrome respiratoria acuta grave’”. “La morte vent’anni fa del dottor Urbani – ha evidenziato Mattarella – rappresentò una grave perdita per la comunità scientifica, ma il suo lavoro, le sue scoperte, il suo protocollo internazionale di cura, non solo hanno permesso di salvare migliaia di pazienti, ma hanno continuato ad ispirare la ricerca e lo sviluppo di vaccini per molte malattie. Un simbolo di abnegazione e rigore scientifico riconosciuto dalla comunità medica che al suo protocollo si è ispirata anche nell’affrontare la pandemia da coronavirus”.

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