“Il mondo dei giovani è spesso in balia delle proprie pulsioni, agendo frequentemente in modo istintivo e dannoso per se stesso e per la società. Ne derivano situazioni che hanno importanti risvolti psicologici e morali, ma anche conseguenze legali, spesso gravi. Nascondersi dietro la scusa: ‘Era solo un gioco’ non protegge un giovane dall‘essere condannato, ad esempio, per maltrattamenti o lesioni personali, così come affermare: ‘Io guardavo e basta’ dall’accusa, ad esempio, di concorso nei reati sessuali”. Temi scottanti, affrontati nel libro “Era solo un gioco” di Gemma Maria Gualdi (sostituto procuratore generale della Repubblica presso la Corte di appello di Milano) e don Domenico Storri (sacerdote, psicologo, psicoterapeuta e fondatore dell’associazione “iSemprevivi”). Il libro, edito da San Paolo, viene presentato mercoledì 29 marzo, alle 21, al Teatro Wagner di Milano.
Fra i temi toccati nel libro: abuso di alcool come passatempo e strumento per socializzare; uso abituale di droghe per sentirsi vivi e per anestetizzare la vita; prestazioni sessuali fra giovanissimi e abusi sessuali di gruppo; aggressioni a estranei per divertimento e risse da strada; bullismo e cyberbullismo; uso irresponsabile dei social.