“In Italia dobbiamo invertire il trend demografico negativo per tutelare il welfare, per rendere più dinamico il mercato del lavoro rimettendo in moto l’ascensore sociale e per affrontare le grandi questioni legate alla gestione della terza età”: a dirlo è il presidente della Fondazione Magna Carta, Gaetano Quagliariello, intervenendo all’evento “Per una primavera demografica” che si è svolto oggi all’Hotel Bernini di Roma. “In Svezia e in Danimarca il tasso di natalità è tornato a salire. Germania e Francia hanno bloccato il declino. L’Italia invece è in pieno inverno demografico. Occorre cambiare rotta prima che sia troppo tardi”, sottolinea Quagliariello. “Per Magna Carta è il momento di dare un’applicazione concreta agli studi sulla crisi demografica realizzati lo scorso anno con il nostro Osservatorio politico. Abbiamo i dati e sappiamo quali saranno le conseguenze della crisi demografica su welfare, sanità, lavoro. È il momento di passare dalla teoria alla pratica, dalle parole ai fatti: comprendere quali sono le ragioni profonde per cui gli italiani non fanno figli è il senso della ricerca che realizzeremo nel corso del 2023”, conclude Quagliariello.