Dopo sette anni torna per le vie e le piazze di Savona la processione del Venerdì Santo, il tradizionale evento di fede e devozione popolare organizzato dal Priorato generale delle Confraternite di Savona centro, già esistenti nel XIII secolo e proprietarie delle quindici “casse” lignee che compongono il corteo sacro (N. S. di Castello, Cristo Risorto, SS. Pietro e Caterina, SS. Agostino e Monica, SS. Trinità, SS. Giovanni Battista, Giovanni Evangelista e Petronilla).
Il 2023 non sarebbe “anno di processione”, in quanto solitamente la manifestazione si svolge negli anni pari, ma mancava da così tanto tempo e grande era l’attesa da parte della città che i confratelli hanno deciso di far rivivere anticipatamente ai savonesi e ai turisti questo momento di tradizione, storia, arte e fede popolare. Quest’anno il turno di Priorato generale spetta alla Confraternita Nostra Signora di Castello (le “cappe blu”). Il sodalizio di turno ha l’onere e l’onore di organizzare la processione e aprirla e chiuderla con la propria Croce di Passione e l’Arca della Santa Croce.
La processione partirà alle ore 20,30 dalla cattedrale Nostra Signora Assunta per proseguire in via Caboto, piazza Cavallotti, via Gramsci, piazza Leon Pancaldo, via Paleocapa, corso Italia, piazza Sisto IV. La svolta su corso Italia è dettata dalla presenza dei lavori che si stanno svolgendo in via Astengo e per lasciare libera piazza Mameli, onde permettere una migliore gestione della viabilità. Mentre le casse entreranno in piazza Sisto IV si potrà ascoltare la voce di don Giovanni Margara, che le descriverà e farà un breve commento. Al termine il vescovo di Savona-Noli Calogero Marino impartirà la benedizione con la reliquia della santa Croce dal balcone del Municipio. Insieme a lui il sindaco Marco Russo e il priore generale Mauro Biancavilla. Il gruppo corale orchestrale che animerà musicalmente l’evento sarà statico in via Paleocapa, all’altezza di via Pia.
Verrà anche proposta ai portatori una raccolta di denaro la cui somma sarà utilizzata per l’acquisto di un ecodoppler per l’Hospice Centro Misericordia “Santa Maria Giuseppa Rossello”.
“Per il nostro vescovo Calogero Marino sarà la prima volta assoluta – ricorda il vicario generale della diocesi di Savona-Noli, don Angelo Magnano -. Le ‘casse’ sono una catechesi artistica itinerante dal valore storico e nata dalla devozione religiosa popolare in epoche in cui la gente comune non sapeva né leggere né scrivere. È una realtà da contemplare, anche se certi simboli che in passato erano compresi da tutti oggi non lo sono. La mia speranza è che grazie alla processione si trasmetta il messaggio cristiano che Cristo è morto e risorto”.
L’evento è realizzato con la collaborazione e il patrocinio di diocesi di Savona-Noli, comune di Savona, Fondazione De Mari, Cooperativa Bazzino, Credito cooperativo Pianfei e Rocca de’ Baldi e Regione Liguria.