“Un segnale di attenzione verso i Comuni”. Così Matteo Biffoni, sindaco di Prato e delegato all’Immigrazione e Politiche per l’integrazione dell’Associazione nazionale Comuni italiani (Anci), commenta la direttiva che il ministro dell’Interno ha inviato il 3 marzo a tutti i prefetti, invitandoli ad attivarsi per l’attivazione di strutture di accoglienza dei minori stranieri non accompagnati (Msna).
“I numeri in arrivo – sottolinea Biffoni – hanno reso l’impegno dei Comuni, soprattutto in alcuni territori, del tutto insostenibile. Per questo abbiamo avuto interlocuzioni quotidiane con il ministero, che con questa iniziativa mostra di aver compreso la portata del problema”.
“Poter disporre di una rete di accoglienza immediatamente disponibile così da evitare criticità e ritardi – aggiunge il delegato Anci – che da tempo gravano sui Comuni con un’attenzione agli aspetti di identificazione e applicazione del protocollo multidisciplinare dell’età è fondamentale. Nella direttiva ritroviamo la volontà di rispondere ad un fenomeno complesso in un’ottica di sistema nazionale così da scongiurare una presenza predominante di Msna solo su alcuni territori”. “Sappiamo che in queste settimane si stanno svolgendo incontri convocati dalle Prefetture dei capoluoghi di Regione – conclude il sindaco di Prato – con il coinvolgimento, tra gli altri, delle Anci regionali con cui siamo costantemente in contatto e a cui rinnovo la massima disponibilità mia e degli uffici tecnici per tutto il supporto necessario per affrontare questo nuovo percorso ormai avviato”.