“‘E liberaci dal male!’ Percorsi di giustizia e riparazione in questo tempo”. Questo il tema del convegno nazionale del Movimento ecclesiale di impegno culturale (Meic) che si terrà a Roma, presso Casa La Salle, dal 24 al 26 marzo prossimi. “Il convegno – si legge nella presentazione – avrà ad oggetto la complessa problematica della giustizia, intesa come principio (ed anche virtù) intorno al quale la comunità, strutturandosi in chiave sistematica, articola le sue risposte alle diverse ‘patologie’ che in seno al tessuto sociale si manifestano. Si intende porre in evidenza come pericolosa (innanzitutto, perché radicalmente falsa…) l’assunzione di una logica manichea, tale da separare il mondo di ‘buoni’ da soggetti (individuali o collettivi) irrimediabilmente ‘cattivi’”. “Piuttosto – proseguono dal Meic –, la giustizia esige la capacità di tutti, anche in forza di adeguati assetti sociali ed istituzionali, di tessere relazioni equilibrate perché rispettose della dignità che è in ogni persona umana, e di pazientemente riparare gli strappi e le ferite che il male genera all’interno del corpo sociale”.
I lavori prenderanno il via alle 17 di venerdì 24 con i saluti del presidente nazionale Luigi D’Andrea. Su “Eccesso del male, eccedenza del bene: amore e giustizia” colloquieranno Luigi Alici, dell’Università di Macerata, e don Sandro Spriano, cappellano di Rebibbia.
Sabato mattina, dalle 9.30, di “Giustizia e dialogo” parlerà Bruno Montanari, dell’Università Cattolica, mentre Luciano Eusebi, dello stesso Ateneo, approfondirà la tematica “Giustizia riparativa, sistema penale, fratellanza universale”. Al pomeriggio, dalle 15.30, Gustavo Minervini, dell’Università di Torino, interverrà su “La protezione dei diritti umani e la repressione dei crimini internazionali: il ruolo della giustizia internazionale”; seguirà la relazione di Alessio Lo Giudice, dell’Università di Messina, su “Narrare la giustizia: dalla violenza al Pharmakon”. Alle 19.30 sarà mons. Giovanni Soligo, assistente nazionale del Meic, a presiedere la recita dei vespri.
La giornata di domenica i aprirà alle 8.30 con la messa celebrata dal card. Matteo Maria Zuppi, presidente della Cei, che poi interverrà (alle 9.30) su “L’incontro possibile. Esperienze di dialogo e riconciliazione” con Silvia Meroni, delle Suore ausiliarie diocesane di Milano. Le conclusioni del convegno saranno poi tracciate dal presidente D’Andrea.