Nella puntata di A Sua immagine, in onda oggi, dalle 16, su Raiuno, Lorena Bianchetti incontra lo scultore Jago che si racconterà attraverso le sue opere, apprezzate in tutto il mondo.
Figlio di un insegnante di educazione artistica, scopre la sua vocazione da bambino andando per musei. Le sue prime sperimentazioni sui sassi di Anagni perché non poteva permettersi di acquistare il marmo: “Mi ritengo fortunato ad aver conosciuto la povertà”. Per arrivare a importanti riconoscimenti come la Medaglia Pontificia per “Habemus Hominem”, ritratto di Papa Benedetto XVI. Per la prima volta al mondo, una sua scultura è stata inviata sulla Stazione Spaziale Internazionale affidata a Luca Parmitano che dagli Stati Uniti racconterà la sua esperienza. A seguire “Le Ragioni della Speranza” con don Marco Pozza, cappellano del carcere “Due Palazzi” di Padova. L’antica città di Efeso è la protagonista della quarta puntata ambientata in Turchia prima del tragico evento e non nei luoghi del terremoto. Scavi archeologici unici al mondo ci mostrano la Biblioteca di Celso e il teatro dove avvenne una sommossa contro i cristiani. A Efeso San Paolo visse tre anni e si svolse un importante Concilio ecumenico che definì Maria Teothokos, Madre di Dio. Il Vangelo narra l’episodio del cieco nato: anche lui, come San Paolo sulla via di Damasco, trovò la luce della vita.
Dopo aver parlato di tentazione e cambiamento, “A Sua immagine” prosegue il percorso ispirato al tempo della Quaresima affrontando, questa volta, il tema della “rinascita”. La Quaresima stessa, del resto, altro non è che un cammino di rinascita, 40 giorni simbolici che ogni anno sono dati proprio per rifiorire a vita nuova. A fare da filo conduttore sarà una pagina del Vangelo nota come la “guarigione del cieco nato”. Di questo e tanto altro la trasmissione parlerà con Lorena Bianchetti e i suoi ospiti: don Luigi Verdi, fondatore della Fraternità di Romena, Rosanna Virgili, biblista, e Antonello Belluco, regista e autore del film “Sulle mie spalle”. Nel corso della puntata, la voce della gente, le parole del Papa e la testimonianza dei frati minori presenti a Trastevere con il progetto “Ripa: Rinascere insieme per amore”. Come ogni domenica, alle 10.55, dopo il notiziario condotto da Paolo Balduzzi, la linea passerà alla messa, sempre in diretta su Raiuno: la celebrazione eucaristica verrà trasmessa dalla cattedrale Santi Nazario Celso e Vittore in Trivento (Campobasso). Alle 12, come ogni domenica, l’Angelus recitato da Papa Francesco da Piazza San Pietro.