“La riconciliazione e l’adorazione del Signore sono la medicina per guarire e rigenerare i nostri cuori, le famiglie e tutti gli ambienti della nostra società. Apriamo perciò le porte delle nostre chiese per invocare la misericordia del Signore sul nostro mondo, con tutte le sue contraddizioni e offese alla vita. Possa questa tappa del cammino quaresimale sollecitare tutti a desiderare di più la Pasqua del Signore, che guarisce le ferite del peccato e dona la vera pace”. Con queste parole il vescovo di Albano, mons. Vincenzo Viva, invita la Chiesa diocesana a rinnovare anche quest’anno l’iniziativa quaresimale di preghiera e adorazione “24 ore per il Signore”, giunta alla 10ª edizione, che sarà celebrata in tutto il mondo alla vigilia della quarta domenica di Quaresima, da venerdì 17 a sabato 18 marzo.
“La Giornata – sottolinea il presule – è un’occasione propizia per vivere nelle parrocchie il sacramento della Riconciliazione e l’Adorazione eucaristica. Ci guideranno quest’anno le parole del Vangelo di Luca: ‘Abbi pietà di me peccatore’ (Lc 18,13). Invito pertanto le parrocchie, le aggregazioni laicali e i consacrati della nostra diocesi a promuovere la Giornata, tenendo aperte le parrocchie e offrendo ai fedeli la possibilità di accostarsi al sacramento della riconciliazione e sostare in preghiera davanti a Gesù Eucaristia”.
Altre specifiche iniziative – viene spiegato dalla diocesi – potranno essere organizzate a livello interparrocchiale o nei vicariati territoriali, come segno di comunione tra le comunità ecclesiali.