“Speriamo che quest’oggi Nairobi veda un po’di pioggia. Ma la siccità che si è registrata in questa Regione, in questi ultimi anni, è un elemento allarmante, è un sintomo delle gravi conseguenze del mutamento climatico. Sintomo che si avverte ovunque, anche in Europa. Nel nostro Paese avvertiamo un’esigenza di pioggia. Vi è un abbassamento anche delle nevi sulle montagne, che è indice delle conseguenze del cambiamento climatico”. Lo ha affermato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nelle dichiarazioni alla stampa in occasione della visita di Stato nella Repubblica del Kenya.
Dopo aver incontrato il presidente William Ruto hanno incontrato congiuntamente i giornalisti.
“Esortiamo insieme, con la stessa consapevolezza – il Kenya e l’Italia – la comunità internazionale a procedere con decisione sulla strada dei provvedimenti e dei comportamenti che attenuino l’inquinamento atmosferico e consentano di contrastare con efficacia il cambiamento climatico”, ha proseguito il Capo dello Stato italiano, sottolineando che “è la base, questa, per avere un futuro di sviluppo, di benessere, che riguardi i nostri giovani e le future generazioni”.
“Qui a Nairobi – ha aggiunto Mattarella – ha sede, per una lungimirante scelta fatta a suo tempo dal primo Presidente del Kenya, Jomo Kenyatta, il programma per il clima delle Nazioni Unite, che è un punto di richiamo all’importanza di impegnarsi ormai concretamente e in maniera crescente. E speriamo che la prossima Cop28 a Dubai abbia a vedere un impegno concreto crescente, in maniera da realizzare una condizione comune per contrastare il mutamento climatico”. “Questi sono tutti temi che richiamano un impegno comune della comunità internazionale”, ha ammonito il presidente.