“La Fondazione Sant’Angela Merici ‘scende in campo’ per mettere al centro le persone speciali affidate alle nostre cure: persone che non solo condividono la disabilità, ma che innanzitutto vivono la vita con poli-abilità e che ci fanno apprezzare la ricchezza della diversità e la bellezza della stessa”. Nelle parole del presidente della Fondazione Sant’Angela Merici, don Alfio Li Noce, è racchiuso il senso della manifestazione “Giochi senza barriere” che si terrà domani, sabato 11, con inizio alle ore 9, alla Fondazione Sant’Angela Merici in via Peppino Impastato 6, a Siracusa.
Una giornata all’insegna dell’inclusione per capire se la realtà quotidiana è veramente inclusiva in una società che spesso non fornisce spazi e azioni senza barriere. “Inclusione in movimento” è una giornata dedicata all’educazione motoria per persone con disabilità con attività multidisciplinari sportive per tutti. Ci si potrà confrontare sul baskin, camminata ad ostacoli e staffetta, ping pong, ed anche sitting volley e calcio balilla. La conclusione sarà la creazione di un “magic emotional circle” per la condivisione delle emozioni.
Hanno assicurato la loro presenza il campione mondiale di salto con l’asta a Parigi nel 2003 e bronzo olimpico ad Atene 2004, Giuseppe Gibilisco, l’attore Francesco Di Lorenzo, mentre Luigi Busà, campione olimpico a Tokyo 2020, ha fatto arrivare un videomessaggio: “Una grandissima manifestazione che si svolgerà a Siracusa. Non mancate, io volevo essere con voi ma per impegni sportivi non potrò esserci perché mi sto preparando per i prossimi Europei che si svolgeranno a fine marzo. Non ci sarò fisicamente ma con il cuore sarò con voi”.
“Solo con la partecipazione di tutti si riesce a diventare grandi in tutto e a superare ogni barriera – ha concluso don Li Noce -. Grazie alle famiglie, che sempre partecipano e collaborano attivamente. È proprio la famiglia uno degli attori fondamentali perché l’intervento riabilitativo possa essere funzionale ed efficace: essa viene costantemente accompagnata in un percorso di sostegno e di informazione”.
Il Comitato provinciale Aics Siracusa Aps ha accolto l’invito della Fondazione Sant’Angela Merici: “La manifestazione nasce dall’idea che l’attività motoria e sportiva possa contribuire in maniera determinante al benessere psicofisico della persona – spiega il presidente provinciale Aics Siracusa, Lino Russo –: lo sport favorisce strategie inclusive ed educative che mettono in risalto il piacere del movimento e dello stare insieme”.
“Coinvolgeremo tutti gli ospiti insieme ai ragazzi nei vari giochi – spiega Gaetano Migliore, pedagogista clinico della Fondazione Sant’Angela Merici – creando un contesto dove si abbatteranno tutte le barriere e i limiti che la società ha sempre imposto. Il nostro intento è quello di provare, tramite queste attività, a migliorare la qualità della vita di persone speciali, a farli sentire parte integrante di una società in costante mutamento”.