In lieve diminuzione l’incidenza settimanale a livello nazionale: 41 ogni 100mila abitanti (periodo 3 – 9 marzo) contro i 45 ogni 100mila abitanti (24 febbraio – 2 marzo). È quanto emerge dal monitoraggio della cabina di regia Istituto superiore di sanità-ministero della Salute sull’andamento del Covid-19. Nel periodo 15 febbraio-28 febbraio, l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 0,97 (range 0,90-1,02), in aumento rispetto alla settimana precedente ma ancora sotto la soglia epidemica. L’indice di trasmissibilità basato sui casi con ricovero ospedaliero è in diminuzione e sotto la soglia epidemica: Rt=0,85 (0,81-0,90) al 28 febbraio contro Rt=0,97 (0,92-1,02) al 21 febbraio.
Il tasso di occupazione in terapia intensiva scende all’1,0% (rilevazione giornaliera ministero della Salute al 09 marzo) contro l’1,4% (rilevazione giornaliera ministero della Salute al 02 marzo). Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale scende al 4,7% (rilevazione giornaliera ministero della Salute al 09 marzo) vs il 5,2% (rilevazione giornaliera ministero della Salute al 2 marzo)
Due Regioni/Ppaa sono classificate a rischio alto ai sensi del Dm del 30 aprile 2020 a causa di molteplici allerte di resilienza. Tre sono a rischio moderato e sedici classificate a rischio basso. Tredici Regioni/Ppaa riportano almeno una allerta di resilienza. Cinque Regioni/Ppaa riportano molteplici allerte di resilienza.