“Bene l’approvazione della Commissione parlamentare antimafia che risponde anche al nostro appello e delle associazioni nazionali aderenti alla nostra rete. Un atto necessario in un periodo storico dove, al di là dei grandi arresti e operazioni, di mafie e corruzione non se ne parla o se ne parla poco”. Così, in una nota, Libera interviene sull’approvazione del disegno di legge sull’istituzione della Commissione di inchiesta sul fenomeno delle mafie. “C’è una grande difficoltà, o forse una resistenza, a cogliere l’evoluzione delle mafie nel nostro Paese, il loro legame con la corruzione, l’area grigia, la loro penetrazione nel mercato. Il rischio, sia a livello della politica, sia dei cittadini e della sensibilità pubblica, è di normalizzare. C’è un lavoro serio e urgente da fare, perché le numerose inchieste portate avanti da magistrati e forze dell’Ordine dimostrano con chiarezza che mafie e corruzione sono ancora forti e che c’è bisogno di uno scatto, di un sussulto di coscienza e di responsabilità”, conclude Libera.