“Ancora una volta, in modo particolare in questi ultimi anni, siamo chiamati ad un gesto di solidarietà verso una emergenza che, come tutti sapete, ha ormai dimensioni veramente catastrofiche. Attualmente in Siria e in Turchia sono migliaia le vittime e le persone ancora intrappolate sotto le macerie, numerosi gli edifici colpiti. Un bilancio ancora provvisorio che, secondo le Caritas locali, crescerà drammaticamente: in Turchia la zona interessata è molto vasta e difficile da raggiungere, anche per le rigide condizioni climatiche; in Siria il terremoto ferisce un Paese già dilaniato dalla guerra e dove oltre l’80 % della popolazione vive in povertà”. Lo ha scritto don Giorgio Borroni, direttore della Caritas diocesana di Novara, annunciando che come diocesi “abbiamo pensato di invitare ogni nostra comunità ad una colletta straordinaria durante le celebrazioni di domenica 19 febbraio”. “Si tratta di una raccolta esclusivamente economica – spiega –, che verrà convogliata a Caritas italiana, secondo le indicazioni dei vescovi, e messa a disposizione delle Chiese locali delle due nazioni colpite secondo progettualità costruite insieme”.