Venerdì 10 febbraio, alle ore 18,30, nella chiesa San Giovanni Battista in San Domenico il vescovo di Savona-Noli, mons. Calogero Marino, presiederà la messa per il Giorno del Ricordo, istituito con la legge n. 92 del 2004 “al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, dei fiumani e dei dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale”.
La funzione religiosa fa parte delle iniziative promosse dal Comune di Savona per la ricorrenza civile nazionale. Alle ore 18 presso il il monumento ai caduti di piazza Goffredo Mameli si terranno la deposizione di una corona d’alloro, l’esecuzione del “Taps” (il “silenzio fuori ordinanza”) e i consueti rintocchi della campana del monumento stesso. La Corale alpina savonese intonerà poi il noto brano “Va pensiero” di Giuseppe Verdi.
Alle 18,15 nella chiesa parrocchiale di via Alfonso Mistrangelo, nel centro storico, sarà letta la testimonianza dell’agricoltore rovignese Francesco Budicin. Seguiranno la celebrazione eucaristica e i saluti istituzionali dell’Associazione nazionale ex deportati.