“Nell’approssimarsi della Quaresima, i vescovi invitano a vivere questo tempo nel segno della riconciliazione perché, attraverso la preghiera, l’ascolto della Parola di Dio e le varie pratiche penitenziali e caritative che questo tempo forte suggerisce, ci porti ad accogliere il dono della pace che solo il Signore può dare all’umanità”. È quanto si legge nel comunicato, diffuso oggi, relativo all’assemblea dei vescovi della Conferenza episcopale toscana, riunitisi lunedì 30 gennaio all’Eremo di Lecceto.
In apertura di riunione, sono stati analizzati i temi al centro dell’ultimo incontro del Consiglio episcopale permanente della Cei. Tra questi, i vescovi si sono soffermati in particolare sul prosieguo del Cammino sinodale, che vede impegnate attivamente tutte le diocesi toscane in questo secondo anno dedicato all’ascolto. I vescovi si sono confrontati sul tema della formazione per i ministeri istituiti di accolito, lettore e catechista, a seguito delle novità introdotte da Papa Francesco con le lettere in forma di Motu Proprio “Spiritus Domini” e “Antiquum ministerium”. “I vescovi toscani – viene spiegato – ritengono che la partecipazione dei laici, uomini e donne, alla vita della Chiesa sia una questione particolarmente importante, e vogliono quindi approfondire alcune linee comuni per la promozione dei ministeri laicali attraverso il discernimento, un adeguato cammino formativo e una definizione dei ruoli e delle funzioni”.
Come ogni anno i vescovi toscani hanno ascoltato il vicario giudiziale, mons. Marco Pierazzi, che oltre a presentare il rendiconto e preventivo economico, ha illustrato l’attività del Tribunale ecclesiastico regionale Etrusco. Inoltre, in ambito liturgico, sono stati approvati i testi del Proprio regionale per le feste comuni a tutte le diocesi toscane, che sono la festa della Beata Vergine Maria Madre delle Grazie “Madonna di Montenero”, patrona della Toscana (15 maggio); la memoria di Tutti i Santi delle Chiese particolari della Toscana (5 novembre); la solennità della Dedicazione delle chiese della Toscana (29 ottobre).
I vescovi hanno poi ascoltato la proposta, maturata fra gli economi diocesani, di costituire un gruppo di acquisto interdiocesano per beni, utenze e servizi, e hanno dato mandato di presentare una proposta operativa su cui le diocesi possano confrontarsi. È stato affrontato anche il tema delle comunità energetiche rinnovabili: anche in Toscana diocesi, parrocchie, associazioni ecclesiali sono interessate a questo strumento che può aiutare a rispondere ai ripetuti appelli per la transizione ecologica, compresi quelli di Papa Francesco; in attesa che la normativa nazionale venga definita con i decreti attuativi, per il momento l’invito è quello di promuovere occasioni di confronto, di sensibilizzazione e di informazione.
Infine, nel corso dei lavori, si è provveduto ad alcune nomine. Mons. Giovanni Paccosi, vescovo eletto di San Miniato, è il nuovo delegato della Conferenza episcopale toscana per la cultura e le comunicazioni sociali; il vescovo emerito di Grosseto, mons. Rodolfo Cetoloni, è nominato assistente dell’Unitalsi toscana. È stata integrata la Commissione mista vescovi-religiosi, con il vescovo di Fiesole, mons. Stefano Manetti, che si aggiunge a mons. Simone Giusti, vescovo di Livorno, e a mons. Giovanni Roncari, vescovo di Grosseto e di Pitigliano-Sovana-Orbetello. Il diacono Roberto Massimo (Firenze) è il nuovo coordinatore della Commissione regionale per il diaconato permanente; don Alessandro Andreini (Fiesole) è stato nominato incaricato regionale per la Pastorale universitaria mentre Luisa Locorotondo (Lucca), è stata nominata incaricata regionale per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso. Andrea Rosati (Prato) è il nuovo incaricato regionale per la Promozione del sostegno economico alla Chiesa. Inoltre il canonico Giancarlo Lanforti (Firenze), è stato nominato delegato regionale per la Faci; Gabriele Pecchioli (Firenze) è stato confermato presidente dell’Opera per la Gioventù “Giorgio La Pira” mentre don Luca Meacci (Fiesole) è nominato per un ulteriore triennio assistente spirituale dell’Opera; vice assistenti don Lorenzo Lachi (Fiesole) e don Riccardo Santi (Firenze). Maria Gabriella Pennino Castaldini e Filippo Margheri (Firenze) sono i due referenti in Toscana per il Comitato nazionale per il Cammino sinodale delle Chiese in Italia.