Immediati segnali di solidarietà dall’Unione europea ai popoli colpiti dal terremoto in Turchia e Siria. “Sono profondamente rattristato nell’apprendere del devastante terremoto che ha colpito aree della Turchia e della Siria”, afferma sui social Charles Michel, presidente del Consiglio europeo. “Le mie più sentite condoglianze alle numerose famiglie che hanno perso la vita, auguro una rapida guarigione dei feriti. L’Ue è pienamente solidale con voi”.
Sulla stessa linea Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea: “Piena solidarietà con i popoli di Turchia e Siria dopo il terribile terremoto di questa mattina. Piangiamo assieme alle famiglie delle vittime. Il sostegno dell’Europa è già in arrivo e siamo pronti a continuare ad aiutare in ogni modo possibile”.
L’Alto rappresentante per la politica estera Josep Borrell dice: “Un terremoto devastante ha scosso la Turchia e la Siria questa mattina, causando la morte di centinaia di persone e il ferimento di molte altre. I nostri pensieri sono rivolti alle popolazioni della Turchia e della Siria. L’Ue è pronta ad aiutare”.
Fa eco il commissario incaricato per le situazioni di crisi Janez Lenarcic: “Abbiamo attivato il meccanismo di protezione civile dell’Ue. Il centro di coordinamento della risposta alle emergenze dell’Unione europea sta coordinando l’invio di squadre di soccorso. Sono già in viaggio squadre dai Paesi Bassi e dalla Romania”.