“Abbiamo discusso di come sostenere ulteriormente l’Ucraina e come aumentare la pressione collettiva sulla Russia affinché ponga fine alla guerra e ritiri le sue truppe. L’Ue sosterrà l’Ucraina e il popolo ucraino contro l’attuale guerra di aggressione della Russia per tutto il tempo necessario”. Così in una nota congiunta il Consiglio europeo a conclusione del vertice Ue-Ucraina a Kiev. L’Ue condanna “l’uso sistematico da parte della Russia di missili e droni per attaccare civili, oggetti e infrastrutture civili in tutta l’Ucraina, in violazione delle norme internazionali sui diritti umani”. Inoltre, “respinge fermamente e condanna inequivocabilmente il tentativo di annessione illegale da parte della Russia delle regioni ucraine di Donetsk, Luhansk, Zaporizhzhia e Kherson. Come nel caso della Crimea e di Sebastopoli, l’Unione europea non riconoscerà mai come legittimi i tentativi di annessione illegale”. L’Ue chiede che “la Russia ritiri immediatamente, completamente e incondizionatamente tutte le sue forze militari dall’intero territorio dell’Ucraina”. L’Ue ha sottolineato, poi, “l’importanza storica della decisione del Consiglio europeo del 23 giugno 2022 di riconoscere la prospettiva europea dell’Ucraina e di concederle lo status di Paese candidato. Il futuro dell’Ucraina e dei suoi cittadini è all’interno dell’Unione europea”. La Commissione Ue è invitata a “riferire sul soddisfacimento delle condizioni sulla domanda di adesione dell’Ucraina all’interno del pacchetto di allargamento periodico nel 2023”.