Il ministro dello Sviluppo e dell’Assistenza sociale, della Famiglia e della Lotta alla fame, Wellington Dias, si è recato ieri in visita di cortesia nella sede della Conferenza nazionale dei vescovi del Brasile (Cnbb), a Brasilia. Il ministro è stato ricevuto dai membri della presidenza della Cnbb, l’arcivescovo di Belo Horizonte e presidente della Conferenza, dom Walmor Oliveira de Azevedo, l’arcivescovo di Porto Alegre e primo vicepresidente, dom Jaime Spengler, e il vescovo ausiliare di Rio de Janeiro e segretario generale, dom Joel Portella Amado.
Durante l’udienza, il ministro ha ringraziato la Cnbb per aver organizzato, durante la Quaresima, la Campagna di fraternità sulla fame e ha affermato di vedere molta armonia e possibilità di azioni comuni tra il Governo federale e la Chiesa cattolica nelle azioni contro la fame e la miseria in Brasile. Ha informato che il Sistema nazionale di assistenza sociale, il Sistema nazionale di sicurezza alimentare e nutrizionale e la Camera Intersettoriale, a cui partecipano 24 ministeri, sono in fase di ristrutturazione, con il compito di pensare ad azioni per affrontare la povertà. “Vogliamo articolare un patto contro la fame e per l’inclusione sociale”, ha dichiarato.
Il ministro ha anche informato che il Programma Bolsa Família è in fase di riformulazione, con l’inclusione di 700mila famiglie che soddisfano i requisiti previsti dalla legge, e con meccanismi di controllo per la rimozione delle persone che ricevono il beneficio in modo irregolare. Altre iniziative, come la rete dei ristoranti popolari e delle cucine solidali, saranno incoraggiate nell’insieme delle politiche di lotta alla fame. Il ministro ha auspicato il rafforzamento del dialogo tra la Chiesa e i poteri pubblici locali, grazie alla sua capillarità, e anche le esperienze di lotta alla fame.