“Vorrei condividere con voi il vero obiettivo del cammino quaresimale il quale si concluderà con l’annuncio della Pasqua: prepararsi ad essere sempre più protagonisti nella comunità”. Sono queste le parole che mons. Lorenzo Leuzzi, vescovo di Teramo-Atri, scrive nella lettera mensile indirizzata ai giovani nella quale chiede di scoprire l’amore di Gesù disinteressato che invita a condividere il suo difficile ed impegnativo cammino verso la Pasqua. “Nella società odierna siamo più disponibili ad essere dipendenti che collaboratori. Molti preferiscono uscire dalla comunità ed essere indipendenti. Ma oggi l’indipendenza è sinonimo di emarginazione. Se non collabori non puoi essere qualcuno! Nella Quaresima, insieme con i nostri amici, siamo chiamati a verificare le nostre fughe, le nostre scelte che sembrano essere moderne ma sono utopistiche, ossia fuori dalla realtà”. Il vescovo aprutino invita a rileggere il brano di Matteo del Mercoledì delle Ceneri (Mt. 6, 1-6), facendo notare come chi vive la preghiera, il digiuno e la carità per essere ricompensato è un dipendente e non un collaboratore, dato che la collaborazione richiede fiducia. “Ma tu ti fidi dell’amore incondizionato di Gesù, o sei alla ricerca di chi ti ricompensa di più? Anche nelle iniziative di carità bisogna fare attenzione a non cercare la ricompensa! Aprirsi all’amore incondizionato di Gesù: è questo il vero significato del cammino quaresimale”. Nella sua lettera ai giovani, mons. Leuzzi cita il messaggio di Papa Francesco per la prossima Giornata mondiale della gioventù a Lisbona, nel quale invita ad imitare Maria, “Gesù manda te per aiutare i tuoi amici a scoprire che anche oggi si può essere collaboratori! Insieme scopriamo la gioia di essere già in una comunità educante e di impegnarci a farla crescere evitando di cadere nell’anonimato, Vi attendo negli incontri foraniali per incoraggiarci vicendevolmente a non aver paura delle difficoltà di esser qualcuno e non qualcosa”. Questo il calendario degli incontri di mons. Leuzzi con i giovani: 10 marzo alle 21, nella chiesa santa Maria del suffragio di Nereto; 12 marzo alle 15.30, al santuario della Scala Santa di Campli; 16 marzo alle 20.30, presso la parrocchia Cuore Immacolato di Maria di Teramo; 18 marzo alle 16, nel chiostro degli Zoccolanti di Montorio al Vomano.