Lunedì 27 febbraio, in occasione della festa liturgica di San Gabriele dell’Addolorata, numerosi pellegrini affolleranno l’omonimo santuario a Isola del Gran Sasso (Teramo). Le celebrazioni in onore del santo dei giovani inizieranno già domani on la messa solenne delle 11 celebrata da mons. Giulio Mencuccini, vescovo emerito di Sanggau (Indonesia). Alle 11.45 sarà presentato il nuovo libro “Vita di San Gabriele dell’Addolorata”, scritto da padre Dario Di Giosia, rettore del santuario.
La giornata di lunedì 27 febbraio inizierà alle 6.30 con la celebrazione del transito di San Gabriele presieduta da mons. Lorenzo Leuzzi, vescovo di Teramo-Atri, che poi, alle ore 7, celebrerà una messa. Alle 11 la solenne celebrazione eucaristica presieduta da padre Luigi Vaninetti, superiore provinciale dei Passionisti di Italia, Francia e Portogallo. La messa delle 18 sarà animata dalle parrocchie della forania di Isola del Gran Sasso. Quindi i giovani incontreranno il vescovo Leuzzi.
La festa liturgica di San Gabriele segna, come ogni anno, l’inizio dei grandi pellegrinaggi al santuario, uno più frequentati in Europa, con circa 2 milioni di presenze annue. Sono centinaia nel mondo le chiese a lui dedicate, soprattutto nelle nazioni dove è più forte la presenza di emigrati abruzzesi (Australia, Canada, Usa, Venezuela, Cile, Brasile, Argentina, Uruguay, Paraguay, Panama, Belgio). Feste in onore del santo vengono celebrate anche nelle nazioni dove sono presenti i passionisti. Il 27 febbraio al santuario, come in altre parrocchie italiane, saranno soprattutto i giovani a onorare il santo protettore. Altri giovani festeggeranno il loro santo in marzo: migliaia di studenti delle scuole superiori abruzzesi e marchigiane si raduneranno al santuario lunedì 13 marzo per la festa dei 100 giorni agli esami di maturità.