In occasione del primo anniversario dell’invasione russa in Ucraina, nella serata di oggi, venerdì 24 febbraio, il cardinale arcivescovo di Bologna, Matteo Maria Zuppi, presiederà alle 20 in cattedrale una veglia ecumenica di digiuno e preghiera per la pace. La liturgia sarà animata dalla Consulta diocesana delle Aggregazioni laicali (Cdal) e sono invitati i rappresentanti delle confessioni cristiane presenti in diocesi. Il corrispettivo del digiuno verrà offerto per l’aiuto alla popolazione civile colpita dal conflitto e al termine della veglia i presenti saranno invitati a proseguire la preghiera nella chiesa greco-cattolica ucraina di San Michele de’ Leprosetti (via de’ Leprosetti, 2) e in quella ortodossa di San Basilio (via Sant’Isaia, 35/2). La liturgia dalla cattedrale sarà trasmessa anche in diretta streaming sul sito web dell’arcidiocesi e sul canale YouTube di “12Porte”.
Alle 19, in piazza Nettuno, il card. Zuppi interverrà insieme al sindaco di Bologna, Matteo Lepore, e ad altre personalità su “La pace è la vittoria di cui abbiamo bisogno! Fermiamo la guerra!”, al termine del corteo che, in solidarietà al popolo ucraino e alle vittime di tutte le guerre, partirà da piazza XX Settembre.
“Dall’inizio della guerra e in particolare ora – afferma don Stefano Zangarini, vicario episcopale per la Testimonianza nel Mondo e voordinatore della Cdal – la logica della pace appare purtroppo in secondo piano. Si cerca e si pratica solo la deterrenza militare, si pensa a chi vincerà o perderà. La testimonianza dei cristiani deve essere, invece, quella di rispondere al male con il bene percorrendo le strade del dialogo e cercando le ragioni profonde che uniscono e non dividono”.