“La Quaresima è un periodo di penitenza, anche di mortificazione, ma non fine a se stesso, bensì finalizzato a farci risorgere con Cristo, a rinnovare la nostra identità battesimale, cioè a rinascere nuovamente dall’alto, dall’amore di Dio”: con questa citazione di Papa Francesco, le comunità parrocchiali della Convergenza foraniale di Ampezzo-Cadore-Comelico (Belluno-Feltre) annunciano alcune proposte condivise per l’itinerario quaresimale che inizia domani.
Si comincia con la proposta dell’adorazione eucaristica prolungata, presso il Santuario del Cristo di Pieve. Inizio sabato 25 febbraio alle 15 con la celebrazione della messa, cui seguirà l’esposizione del Santissimo Sacramento e l’inizio dell’Adorazione, che proseguirà anche nella notte per concludersi domenica 26 febbraio alle 15, con la celebrazione dei Vespri e la benedizione eucaristica. Mercoledì 1° marzo, ore 20.30 – chiesa parrocchiale di Lozzo di Cadore, “Noi: storia di una chiesa domestica”, testimonianza di Cristina e Giorgio di Perugia sulle fatiche della vita di coppia e il valore riscoperto del sacramento del matrimonio. Giovedì 9 marzo, ore 20.30 – chiesa parrocchiale di Domegge di Cadore un incontro dedicato a “Gianluca Firetti: uno squarcio della vita di Dio”, un giovane che durante una malattia infausta incontra Gesù, nella parole di don Marco D’Agostino che lo ha accompagnato nell’ultimo tratto della sua vita. E poi mercoledì 15 marzo, ore 20.30 – Sala Cos.Mo. a Pieve di Cadore un incontro sulla Sindone; mercoledì 22 marzo, ore 20.30 – Cinema Antelao a Valle di Cadore tre giovani e tre ragazze raccontano la loro “risurrezione”. Infine, venerdì 31 marzo si svolgerà alle 20.30 una Via Crucis con partenza e arrivo presso la chiesa parrocchiale di Tai di Cadore.