“La relazione e la buona comunicazione dalla famiglia alla comunità educante”. Questo il tema al centro del XVII congresso nazionale con assemblea elettiva che l’Associazione italiana genitori (Age) vivrà, a Brescia, dal 24 al 26 febbraio. I lavori saranno ospitati dal pomeriggio di oggi (ore 18.30) presso il Centro pastorale Paolo VI. Ad aprire l’appuntamento sarà il confronto su “Il genitore e gli intrecci tra famiglia, lavoro e sociale” a cura di Paola Zini, ricercatrice in Pedagogia generale e sociale dell’Università Cattolica di Brescia. Seguirà, alle alle 19.30, “Incontriamoci a cena”, un momento di riflessione e conoscenza reciproca. Un “work-shop educativo”, viene spiegato, per “mettersi in relazione dialogando e assaporando…”.
Sabato 25, alle 9, l’apertura del congresso con i saluti di Rosaria D’Anna, presidente nazionale dell’Age, Fabio Capra, assessore alla Pubblica istruzione del Comune di Brescia, Davide Guarneri, responsabile per la Scuola della diocesi di Brescia delegato dal vescovo Pierantonio Tremolada, Giuseppe Alfredo Bonelli, dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale di Brescia, e Giovanni Vezzoni, presidente del Csv di Brescia. Nel pomeriggio, alle 16 prenderà il via il convegno pubblico dal tema “Educare come tempo di incontro” con l’intervento di Ivo Lizzola, professore di Pedagogia sociale presso il Dipartimento di Scienze umane e sociali dell’Università di Bergamo.
Infine, domenica 26 febbraio alle 9, don Fabio Corazzina presiederà la messa nella chiesa del Centro pastorale Paolo VI, animata dal coro Don Bosco Pontoglio; alle 10 è in programma la cerimonia di commemorazione del presidente onorario dell’Age, Pompilio Cesaretti.