Si avvicina la chiusura del percorso di educazione e sensibilizzazione alla pace, in occasione dell’anniversario della guerra in Ucraina, promosso dalla diocesi di Trapani. Domani 23 gennaio, ad Alcamo, al centro congressi Marconi dalle 10 si terrà un incontro con lo storico Sergio Tanzarella, docente alla Pontificia Università Gregoriana di Roma, sul tema della guerra e delle sue mistificazioni. Interverranno con testimonianze video Raffaella Cosentino di Rainews24 e dall’Ucraina, dove si trova come inviato di Avvenire, Nello Scavo. Sono previsti gli interventi dell’assessore alla Cultura Donatella Bonanno e le conclusioni del vescovo Pietro Maria Fragnelli. Intermezzi musicali a cura del Quartetto d’archi del Liceo “Vito Fazio Allmayer”. Modera Nino Vallone docente presso il Liceo “Cielo D’Alcamo”.
Grazie alla disponibilità dei sindaci che hanno concesso il patrocinio al percorso, domani sera alcuni monumenti saranno illuminati con i colori della bandiera dell’Ucraina. In particolare, a Trapani, Palazzo Cavarretta; ad Alcamo, il Castello dei conti di Modica; a Castellammare del Golfo, il Castello arabo-normano; A Calatafimi-Segesta, il palazzo municipale; ad Erice, il palazzo municipale; a Valderice, la torre di Bonagia; a Custonaci, la Chiesa di San Giuseppe a Sperone. In serata si terranno veglie di preghiera per la pace in diversi centri della diocesi: a Trapani, alle 21, nella chiesa di San Giovanni presieduta dal vescovo Pietro Maria Fragnelli; ad Alcamo, alle 20, nella chiesa madre; a Custonaci, alle 19, nella chiesa di San Giuseppe a Sperone; a Paceco alle 18.30 nella chiesa madre. Venerdì 24 febbraio, anniversario dell’invasione russa, alle 9.30 a Trapani presso il Cine-teatro Ariston messo gratuitamente a disposizione dal proprietario si terrà un incontro con Sergio Tanzarella che parlerà dei testimoni della non-violenza e con Laila Simoncelli della rete contro il nucleare promotrice del “Ministero della pace” in Italia. Anche a Trapani interverranno in video Raffaella Cosentino e Nello Scavo. Alle 11.45 i partecipanti si sposteranno presso piazzetta Saturno dove, dopo la lettura di alcuni haiku da parte degli studenti dell’Istituto “Rosina Salvo”, ci si preparerà al flash mob in forma statica per la pace con il segno di un foulard o sciarpa di colore bianco. Il vescovo ha lanciato un appello perché tutti gli uomini e le donne di buona volontà del territorio alle 12 si fermino per un minuto dalle loro attività per invocare la pace e come segno di solidarietà al popolo ucraino e a tutti i popoli vessati dalla guerra. Nel pomeriggio alle 16 infine, presso il Seminario Vescovile, si terrà la tavola rotonda dei sindaci per la pace. I sindaci hanno accolto l’invito del vescovo e sottoscriveranno un impegno condiviso al termine della manifestazione. Anche la sera del 24 febbraio i monumenti resteranno accesi con i colori dell’Ucraina.