Oggi, Mercoledì delle Ceneri, inizio del tempo di Quaresima quale periodo penitenziale verso la celebrazione della Pasqua, il vescovo di Terni-Narni-Amelia, mons. Francesco Antonio Soddu, presiederà la celebrazione con il rito della benedizione e imposizione delle Ceneri nella cattedrale di Terni, alle ore 17.30.
Nella liturgia che caratterizza il primo giorno di Quaresima, il vescovo sparge della cenere benedetta sul capo dei fedeli per ricordare loro la caducità della vita terrena e per spronare il fedele all’impegno penitenziale della Quaresima, come tempo forte in cui rigenerarsi nella fede e per vivere pienamente il sacramento della riconciliazione. Il Mercoledì delle Ceneri, così come il resto della Quaresima, prepara all’evento della Risurrezione di Gesù attraverso la penitenza e il rinnovamento interiore.
“La Quaresima è il tempo opportuno per la nostra conversione – ricorda il vescovo Soddu – che si esprime attraverso il digiuno, la preghiera e l’elemosina. Di fronte alle preoccupazioni, allo scoraggiamento, alla tentazione di chiudersi nell’egoismo, individualismo e nell’indifferenza verso le sofferenze altrui, la Quaresima ci chiama a riporre la nostra fede e speranza nel Signore, perché solo così possiamo continuare a fare il bene per essere artigiani di pace, in questo momento difficile di conflitti e di guerra”.
Il periodo di Quaresima oltre alla preghiera e riconciliazione segna anche la solidarietà e vicinanza alle persone in difficoltà e attenzione alle emergenze umanitarie internazionali del terremoto della Turchia e della Siria, e della guerra in Ucraina, per le quali la Caritas italiana ha avviato progetti di aiuto.