“Il cammino quaresimale che iniziamo con il mercoledì delle Ceneri è un tempo in cui siamo invitati a ritornare al Signore con tutto il cuore, come suggerisce la Parola di Dio nel primo giorno del cammino quaresimale (Gl, 12,12). La vita frenetica che viviamo tutti giorni ci impedisce di fermarci, di ascoltare e di riconoscere la strada del ritorno a Dio. La Quaresima, infatti, è un tempo per ritornare a Dio e ridare a Lui il primo posto nella nostra vita”. Lo scrive il vescovo di Patti, mons. Guglielmo Giombanco, nel suo messaggio alla diocesi per la Quaresima, in cui richiama a “un percorso che richiede fatica interiore e vigilanza; un tempo provvidenziale per liberarci dai tanti pesi fastidiosi e inutili che impediscono la realizzazione nella nostra esistenza di un nuovo ‘Esodo’ che impegna il cuore e la mente e apre la strada della riconciliazione con Dio e con i fratelli”. “Tutto ciò implica una lotta contro quelle situazioni che impediscono di vivere l’adesione a Dio con cuore puro e di ottenere un’esistenza pacificata”.
Per questo, è necessario, secondo il vescovo, “intensificare l’ascolto della Parola e la preghiera per chiedere a Dio misericordia e sostegno”. “Non meno importanti sono le opere di carità che testimoniamo la solidarietà evangelica e la pratica del digiuno che ci rivela quale è la nostra vera fame, che cosa è veramente centrale nella nostra vita; esso è ascesi del bisogno ed educazione del desiderio”. “In questo tempo di preghiera e di conversione non restiamo insensibili dinanzi alle tante sofferenze che rinnovano nel mondo la passione di Cristo; penso alle guerre in atto, alla tragedia del terremoto in Siria e in Turchia, alle tante povertà diffuse che spengono nel cuore degli uomini la speranza. Condividiamo, con l’intelligenza del cuore, la sofferenza di tanti nostri fratelli con la vicinanza della preghiera e con gesti concreti di solidarietà evangelica. La Quaresima viene incontro a noi come tempo di rinnovamento spirituale, per ritrovare e confermare la verità del cuore e la propria identità”.