“Ciascuno di noi è chiamato a diventare più responsabile nei confronti del pianeta, dei nostri figli e dei nostri nipoti con gesti contro lo spreco. Comportamenti che, spesso, sono anche occasione per aprirsi agli altri perché esprimono solidarietà”. Lo ha affermato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel messaggio audio con cui è iniziata al Quirinale la diretta radio di “Caterpillar” condotta da Massimo Cirri e Sara Zambotti, trasmissione che ha promosso anche quest’anno “M’illumino di meno” in occasione della Giornata nazionale del risparmio energetico.
Una ricorrenza, ha osservato il Capo dello Stato, che “si ricollega al Protocollo di Kyoto che, per la prima volta, riconobbe come le attività umane siano causa del surriscaldamento globale. Dal 2005 ‘M’illumino di meno’ è un’importante iniziativa per promuovere il senso di responsabilità di ciascuno di noi nei confronti dell’ambiente”. “Sentirsi responsabili, anche attraverso gesti semplici – come spegnere una luce quando non ve n’è bisogno – da parte di milioni di persone, consente di evitare sprechi che inquinano e costano”, ha osservato Mattarella, secondo cui “la riduzione dei consumi, evitando quelli superflui, non significa rinunciare a utilizzare gli strumenti nuovi che, negli ultimi decenni, hanno reso a tutti noi la vita più semplice e a volte meno faticosa, ma significa contribuire al benessere di tutti attraverso piccoli ma significativi cambiamenti delle nostre abitudini”. “Risparmiare energia – ha aggiunto – richiede anche rendere più efficienti i nostri edifici, anche i più storici. Compreso il Palazzo del Quirinale, che questa sera, simbolicamente, spegnerà le sue luci”.