“Ritorna il tempo dei 40 giorni, il tempo prezioso per ripensare nel deserto quaresimale la nostra fedeltà a Cristo. Sì, perché sappiamo bene che la nostra fede, il nostro essere cristiani non è l’adesione ad una decisione etica o ad un pensiero filosofico, ma l’incontro con una persona che ha cambiato il corso della storia e la nostra vita”. Lo ha scritto il vescovo di Casale Monferrato, mons. Gianni Sacchi, nel messaggio alla comunità diocesana in vista della Quaresima.
“In un tempo come il nostro, che sembra aver smarrito i fondamenti della fede, è necessario ribadire – rileva il presule – che il cristianesimo non è un sistema intellettuale, un pacchetto di dogmi, un moralismo, ma è un incontro, una storia d’amore, un avvenimento, e la Quaresima è segno sacramentale di un incontro particolarmente intenso con Gesù”. “Tutta la Quaresima è un cammino verso l’evento pasquale, verso questa immersione in Cristo che genera un totale rinnovamento della nostra vita”, prosegue il vescovo, convinto che “la Quaresima può diventare per tutti un periodo per riscoprire la bellezza e la gioia di appartenere a Cristo nella sua Chiesa”. Mons. Sacchi invita a “riorientare le nostre scelte e decisioni in Cristo”. “I grandi ideali e i valori – ammonisce – restano astrattezze, se manca l’incontro con Qualcuno che ci rende capaci di cose nuove e gesti inediti”. Nel ricordare “le cose essenziali” da vivere in Quaresima, il vescovo esorta ad “un concreto gesto di carità verso i poveri”, da compiere anche con il contributo “alla Quaresima di fraternità che la nostra diocesi propone, per sostenere il progetto di don Daniele Varoli, un nostro prete missionario tra i poveri nelle zone montuose del Perù. E vale la pena sostenere il suo progetto per la creazione di un laboratorio/officina per insegnare ai ragazzi e ai giovani, che non hanno nessun mezzo, la scultura e l’arte della falegnameria. Una scuola con convitto per chi abita negli sperduti villaggi di quella parrocchia”. “Come negli anni scorsi – conclude mons. Sacchi –, in tutte le domeniche di Quaresima alle 18 presiederò l’eucarestia in cattedrale e guiderò il cammino di preghiera e di riflessione nelle chiese della città di Casale i mercoledì di Quaresima a cominciare dal Mercoledì delle Ceneri”.