Sono finora 6.834 le persone migranti sbarcate sulle coste da inizio anno. Nello stesso periodo, lo scorso anno furono 4.165 mentre nel 2021 furono 2.341. Il dato è stato diffuso dal ministero degli Interni, considerati gli sbarchi rilevati entro le 8 di questa mattina.
Negli ultimi due giorni sono state 348 (287 ieri e 61 oggi) le persone registrate in arrivo sulle nostre coste che hanno fatto salire a 1.871 il totale delle persone arrivate via mare in Italia da inizio mese. L’anno scorso, in tutto febbraio, furono 2.439, mentre nel 2021 furono 3.994.
Degli oltre 6.800 migranti sbarcati in Italia nel 2023, 1.032 sono di nazionalità ivoriana (15%), sulla base di quanto dichiarato al momento dello sbarco; gli altri provengono da Pakistan (967, 14%), Guinea (912, 13%), Egitto (430, 6%), Tunisia (373, 6%), Siria (338, 5%), Afghanistan (336, 5%), Bangladesh (253, 4%), Eritrea (236, 4%), Camerun (225, 3%) a cui si aggiungono 1.732 persone (25%) provenienti da altri Stati o per le quali è ancora in corso la procedura di identificazione.
Per quanto riguarda la presenza di migranti in accoglienza, i dati parlano di 106.007 persone su tutto il territorio nazionale di cui 721 negli hot spot (in Sicilia), 72.042 nei centri di accoglienza e 33.244 nei centri Sai. La Regione con la più alta percentuale di migranti accolti è la Lombardia (11%, in totale 9.217 persone), seguita da Emilia Romagna (10%), Piemonte, Lazio e Sicilia (9%).