“La prevenzione e la cura del cancro sono in cima alle priorità del ministero della Salute. La mozione unitaria approvata all’unanimità alla Camera dei deputati va nella direzione che abbiamo già intrapreso volta a potenziare le attività di screening oncologico per diagnosi sempre più precoci e tempestive”. Lo afferma in una nota il ministro della Salute, Orazio Schillaci.
Il Piano oncologico nazionale, “che abbiamo approvato di recente – prosegue –, pone l’attenzione sulla centralità del malato e sulla riduzione delle disuguaglianze nell’accesso agli interventi di prevenzione e cura, secondo un approccio globale e intersettoriale, con una maggiore integrazione tra prevenzione, diagnosi precoce e presa in carico, compreso il miglioramento delle cure e la prevenzione delle recidive.
Il 40% dei casi di tumori e il 50% delle morti oncologiche possono essere evitati intervenendo su fattori di rischio prevenibili. Ecco perché rafforzeremo le campagne per l’adozione di comportamenti di stili di vita sani e corretti coinvolgendo anche le scuole, a partire dalle elementari”. “Investire in prevenzione facendo leva anche sui comportamenti individuali e collettivi – ha concluso il ministro – significa meno persone malate in futuro, un vantaggio in termini di salute e di sostenibilità del Servizio sanitario nazionale”.