“Nessuno di noi è convinto che la guerra possa risolvere alcun problema ma è altrettanto vero che ci siamo rassegnati a questa situazione. Eppure ognuno di noi può fare la sua parte nel costruire la pace. Il compito dei giornalisti deve essere quello di aiutarci a conoscere gli scenari e le realtà sociali non solo quando è scoppiata una guerra ma anche prima; nella situazione della guerra in Ucraina credo sia mancata la consapevolezza di quello che stava per accadere”. Sono queste le parole di mons. Giovanni Nerbini, vescovo di Prato, all’incontro organizzato dall’Ufficio diocesano per le Comunicazioni sociali in occasione della festa di San Francesco di Sales, dal titolo “Giornalisti con l’elmetto o giornalisti di pace?”, che ha visto la partecipazione di Giacomo Gambassi di Avvenire e Giammarco Sicuro della Rai, intervistati da Giorgio Bernardini sull’Ucraina in guerra.