“Cosa sono gli streamer? Tre aspetti da conoscere e tre piste di riflessione” è il titolo del tutorial WeCa in onda da oggi, mercoledì 1° febbraio, sul sito www.webcattolici.it, su YouTube e su www.facebook.com/webcattolici.
Il tutorial, introdotto dal presidente WeCa Fabio Bolzetta, condotto da Alessandra Carenzio e scritto da Andrea Canton, continua ad esplorare i fenomeni culturali del web per ricavarne chiavi di lettura utili anche ai contesti educativi e pastorali.
Gli “streamer” sono quegli influencer che concentrano la loro attività nella produzione di contenuti in diretta su piattaforme quali YouTube e Twitch. Non solo videogiochi: gli “streamer” giocano a scacchi, parlano di sport, politica, attualità e costume e sono in grado di attirare capitali tramite sponsorizzazioni e donazioni degli utenti.
“Perché ascoltare uno streamer che legge delle notizie quando potrei leggerle da solo? Perché guardare uno streamer che gioca quando potrei giocare io?” sono tra le domande del tutorial. In epoca di povertà relazionali, il successo degli “streamer” ci ricorda che siamo esseri sociali.
I tutorial WeCa sono una proposta dell’Associazione WebCattolici italiani (WeCa) in sinergia con l’Ufficio nazionale per le comunicazioni sociali della Cei e il Centro di ricerca sull’educazione ai media all’informazione e alla tecnologia (Cremit) dell’Università Cattolica di Milano. Oltre alla diffusione tramite i social network e sul sito www.weca.it, i tutorial vengono trasmessi sulle televisioni del circuito CoralloSat, sono in podcast su Spotify e possono essere ascoltati anche, attraverso comando vocale, sui dispositivi compatibili con “Amazon Alexa” grazie alla skill “WebCattolici”.
Nella quinta stagione dei tutorial WeCa prosegue la collaborazione con il Dicastero per il Servizio dello sviluppo umano integrale, con tutorial mensili dedicati a comunicazione e tematiche sociali, economiche e ambientali.