Fra poco, nel Palazzetto “Alfredo Tramutoli” a Ruoti (Potenza), si terrà “We play for unbroken”, la partita di solidarietà per sostenere il padiglione “Unbroken” dell’ospedale di Leopoli che ospita soldati, giovani e bambini amputati negli arti, feriti al fronte o dallo scoppio delle mine. Saranno presenti alcuni pazienti ucraini beneficiari di protesi, il direttore medico e il dirigente ospedaliero, provenienti da Leopoli. Il progetto è stato reso possibile grazie alla collaborazione con la società “University Basket Potenza”, squadra che milita nel girone lucano-campano della Serie C. La Basilicata, ad oggi, è la prima regione italiana, ad aver aderito al progetto. Preziosa la sinergia con le amministrazioni comunali di Ruoti, Tursi, Pescopagano, Marsico Nuovo, Satriano di Lucania e Sant’Arcangelo. Altri comuni sono in attesa di aderire, così come quelli della Vallo di Diano. La partita di Ruoti, si legge in un comunicato degli organizzatori, è finalizzata a promuovere la ricerca di materiale sanitario per la riabilitazione, ed è una tappa del progetto internazionale delle ‘5P’ che, attraverso lo sport, mira a valorizzare il futuro dell’umanità attraverso le ‘Persone, la Prosperità, la Pace, la Partnership e la tutela del Pianeta’, raccogliendo l’invito di Papa Francesco. La gara è stata preceduta, ieri, mercoledì 6 dicembre, nell’Aula Paolo VI in Vaticano, dalla partecipazione della delegazione lucana e di Leopoli all’udienza del Papa. Al termine dell’udienza, Francesco ha benedetto l’iniziativa “Basket per Unbroken” e firmato simbolicamente la maglia delle squadre: la University Basket Potenza e Unbroken.