Sarà dedicata a “Formare alla preghiera cristiana. Una strada per rigenerare le comunità” la giornata di studio promossa per martedì 12 dicembre, a Padova, dal ciclo di licenza della Facoltà teologica del Triveneto. La proposta, viene spiegato in una nota, si inserisce nell’ambito del seminario-laboratorio di Teologia pastorale “Una chiesa che forma. Oltre la catechesi, prassi e criteri per una formazione possibile in parrocchia”. Durante i lavori, dalle 14.30 alle 17, il tema sarà affrontato rispondendo a tre questioni. Antonio Bertazzo (Facoltà teologica del Triveneto), esplorerà da dove nasce il bisogno di pregare e in che cosa consiste la preghiera cristiana; Loris della Pietra (Istituto di Liturgia pastorale Santa Giustina, Padova) interverrà sulle forme di preghiera cristiana ed Eucaristia: quale dialogo, a partire dalla vita umana e quale comunità genera? Matteo Dal Santo (diocesi di Milano), infine, si soffermerà sui riti della vita e preghiera in famiglia: si può pregare nella vita quotidiana familiare e in che modo?
“‘Insegnaci a pregare’: in questa richiesta, così semplice e profonda al tempo stesso, sta il cuore della preghiera cristiana, con tutti i suoi dinamismi”, rileva Rolando Covi, docente di Catechetica e tra i coordinatori della giornata. “La preghiera – spiega – nasce da un desiderio umano e innato; a pregare però si impara, chiedendo che sia Gesù a insegnare la forma della sua preghiera; la domanda è plurale, perché l’espressione compiuta della preghiera cristiana nasce da e porta a una comunità; si tratta del fascino di una esperienza familiare – quella di Gesù con il Padre – che crea a sua volta un nuovo modo di vivere le relazioni, a partire da quelle più quotidiane e domestiche”.