La relazione annuale sull’applicazione della Carta dei diritti fondamentali dell’Ue è stata pubblicata oggi dalla Commissione europea. I focus dell’analisi sono la tutela giuridica efficace e l’accesso alla giustizia, come prevede la strategia 2020. Nelle 44 pagine si passano in rassegna la legislazione europea e i recenti sviluppi nell’accesso alla giustizia; c’è anche la descrizione del quadro giuridico messo in atto per consentire un’equa risoluzione delle questioni legali. L’osservazione verte su ambiti molteplici, quali la tutela dell’ambiente, la tutela dei contenuti online, la regolamentazione e protezione dei dati e mette in evidenza sforzi fatti per digitalizzare il sistema giudiziario, per la protezione delle vittime di reati o discriminazioni, per il rafforzamento dei diritti dei consumatori e tutela dei diritti degli indagati o imputati nei procedimenti penali. La relazione contiene anche una panoramica dei risultati e delle sfide affrontate dagli Stati membri nel garantire un’efficace tutela giuridica. Soddisfatto il commissario per la giustizia Didier Reynders, secondo cui la relazione mostra che “la nostra strategia per rafforzare l’applicazione della Carta sta funzionando”. E invita le altre istituzioni dell’Ue e gli Stati membri “a utilizzare i risultati del rapporto per valutare come garantire una protezione legale efficace a tutti senza lasciare indietro nessuno”.