Firmato oggi da Unicef Italia e da Fiab – Federazione italiana ambiente e bicicletta un accordo di collaborazione per promuovere i diritti dell’infanzia legati al tema della salute e della sostenibilità ambientale.
Oggi per molti bambini e ragazzi italiani il diritto alla mobilità attiva è limitato. Questo diritto è alla base della loro salute attuale e da futuri adulti, a causa di stili di vita tanto consolidati quanto nocivi. Unicef Italia e Fiab si impegnano pertanto a “realizzare e implementare attività e iniziative per restituire ai più giovani questo fondamentale diritto, a cominciare dalla mobilità attiva a piedi e in bicicletta nei percorsi casa-scuola”.
“L’utilizzo eccessivo dell’auto privata è uno dei fattori che contribuiscono all’allarmante fenomeno del sovrappeso e dell’obesità minorile, estremamente grave nel nostro Paese, e al contempo è una delle principali fonti di inquinamento atmosferico, con elevatissime concentrazioni proprio presso le scuole, sia di grandi che piccole città, dove quotidianamente si formano ingorghi di auto negli orari di ingresso e uscita”, evidenzia l’Unicef in una nota.
Unicef e Fiab mettono poi l’accento sull’”importanza di promuovere presso i bambini la conoscenza dei mezzi di mobilità sostenibile attiva, in particolare l’utilizzo della bicicletta, sia come strumento di gioco e di emancipazione, sia quale mezzo capace di garantire inclusione e pari opportunità sociali, economiche e di mobilità individuale”.
Per questo il primo atto comune sarà la pubblicazione di un pratico manuale di “Bicibus” e “Pedibus”, per realizzare percorsi casa-scuola sicuri e divertenti.
La collaborazione rientra nel più ampio programma Sport for Development dell’Unicef Italia, che ha l’obiettivo di sensibilizzare bambini, giovani e famiglie sui temi del cambiamento climatico e della sostenibilità ambientale attraverso l’attività motoria.