“In questi giorni ricordiamo Papa Benedetto XVI come uomo, prima ancora che Pontefice, dalla spiccata cultura, sensibilità e preparazione teologica”. Così don Giuseppe Musardo, direttore generale del Gruppo editoriale San Paolo, in occasione dell’anniversario della scomparsa del Papa emerito avvenuta il 31 dicembre 2022, ricorda Joseph Ratzinger: “Era capace di parlare al cuore delle persone con profondità e lucidità; ha guidato una Chiesa in profondo cambiamento”. A seguito della sua morte, l’intero Gruppo editoriale lo aveva accompagnato nei giorni nella preghiera e nella memoria. Il settimanale Famiglia Cristiana, con uno speciale di approfondimento, aveva ripercorso la sua vita: uomo mite dalla fede forte, in grado di lasciare un segno nella storia del cattolicesimo e della cultura, sapendo affrontare e analizzare con acume le sfide sottili della modernità. Tra i più autorevoli intellettuali e teologi del ‘900, fin dai primi anni Ottanta è stato autore di punta delle Edizioni San Paolo per le quali ha firmato oltre trenta volumi. Don Simone Bruno, direttore editoriale, lo ricorda come “un Papa teologo, docile, dalla mente illuminata e dal cuore grande”. Nel corso degli ultimi dodici mesi diversi volumi San Paolo hanno raccontato un Pontefice vero e inedito: “Ratzinger, la scelta. Non sono scappato”, di Orazio La Rocca; “I miei giorni con Benedetto XVI”, di Alfred Xuereb, già segretario del Pontefice; “Ciò di cui il mondo ha bisogno. I punti fermi di Benedetto XVI” di mons. Rino Fisichella e “Verità e amore” di Benedetto XVI, una raccolta di insegnamenti. In questo periodo natalizio le Edizioni San Paolo hanno pubblicato l’ultimo libro della teologa e biblista Rosanna Virgili “Benedetto e Francesco, due Papi diversi ma mai divisi”. È una riflessione sul pontificato degli ultimi due Papi sulle linee fondamentali del loro ministero, sui temi e i linguaggi della loro dottrina, sui loro stili di comunicazione.