L’ordinario militare per l’Italia, mons. Santo Marcianò, per il Natale si è recato in visita al contingente italiano in Kosovo. Il 24 dicembre sera, riferisce l’Ordinariato militare, ha presieduto la messa della notte presso il comando Kfor a Pristina. Nell’omelia, rivolgendosi ai militari, Marcianò ha detto: “Chi opera perché la pace sia una realtà concreta deve avere la consapevolezza che la pace è un valore determinante, perché tutto si costruisce su di essa. Chi lavora per la pace si pone necessariamente il problema di Dio, la domanda su Dio”.
“La pace – ha aggiunto – è perciò un valore prettamente umano, ma che alla luce della realtà che ci circonda, alla luce della storia è soprattutto un dono da chiedere, un dono da invocare”.
Nel giorno di Natale Marcianò ha celebrato a Pec, nel Viallagio Italia, amministrando la cresima ad alcuni militari.
Nel corso della due giorni natalizia in Kosovo l’ordinario ha incontrato i militari intrattenendosi con loro ed esprimendo la sua gratitudine e quella della Chiesa Ordinariato militare tutta per il delicato lavoro a servizio del Paese.