Natale: a Milano cibo, arte, condivisione e due iniziative speciali per persone in disagio

“Tempo di festa. Così dev’essere per tutti. Anche per coloro cui la vita non ha riservato, o non sta riservando, molti motivi per essere allegri. Alle persone in povertà, in solitudine, in situazione di esclusione, Caritas Ambrosiana dedica – grazie al supporto di partner generosi – due appuntamenti straordinari, che si aggiungono alle aperture festive del Refettorio Ambrosiano, che a Natale, Santo Stefano e Capodanno, aprirà i battenti e imbandirà i suoi tavoli per le persone senza dimora, grazie all’impegno di 40 giovani volontari tra i 18 e i 35 anni (tra cui diversi studenti e studentesse dell’Università degli Studi di Milano)”. I due appuntamenti ulteriori – spiega un comunicato – sono due pranzi, che si svolgeranno nelle sedi di due realtà cittadine “tra loro molto diverse, ma accomunate dalla volontà di offrire un momento di serenità e condivisione a centinaia di persone in difficoltà. In entrambi i casi, a partecipare ai pranzi saranno persone selezionate dai servizi di Caritas Ambrosiana e delle cooperative del sistema Caritas”.
Mercoledì 27 dicembre un pranzo straordinario, “preceduto da una visita alle incomparabili collezioni d’arte della storica istituzione culturale, verrà offerto dalla Veneranda Biblioteca Ambrosiana. Nella Sala del Foro Romano, 75 persone pranzeranno insieme al Prefetto della Biblioteca, monsignor Marco Navoni, al vicario generale dell’arcidiocesi di Milano, monsignor Franco Agnesi, e al direttore di Caritas Ambrosiana, Luciano Gualzetti. Gli ospiti pranzeranno dopo la visita guidata alla Pinacoteca e Biblioteca: lungo il percorso ‘Maestri’, ammireranno l’originaria collezione (con opere di Tiziano, Luini, Botticelli, il cartone preparatorio dell’affresco La Scuola di Atene di Raffaello, i fiamminghi Brueghel e Bril) che il cardinale Federico Borromeo, fondatore dell’Ambrosiana, donò nel 1618; a seguire visita alla Sala Federiciana, con visione di alcuni fogli originali (16) del Codice Atlantico di Leonardo e del Ritratto di musico sempre del maestro di Vinci, oltre che di una selezione di opere di autori leonardeschi (tra cui Boltraffio e Salai). La bellezza prima del convivio, per una giornata che si annuncia indimenticabile”.
Martedì 2 gennaio 2024, invece, a ospitare circa 170 persone sarà Confcommercio Milano nella sede di corso Venezia 47 (sala Orlando).

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