This content is available in English

Commissione Ue: 118 milioni all’Autorità palestinese per indennità sociali, stipendi pubblici e sanità. Von der Leyen, “preoccupante situazione a Gaza e Cisgiordania”

La Commissione europea ha adottato oggi un pacchetto di assistenza da 118,4 milioni di euro a sostegno dell’Autorità palestinese come parte della dotazione annuale per la Palestina nel 2023. “Attraverso il meccanismo Pegase, la nuova assistenza finanziaria – spiega un comunicato emesso a Bruxelles – contribuirà al pagamento degli stipendi e delle pensioni dei dipendenti pubblici in Cisgiordania, alle indennità sociali per le famiglie vulnerabili attraverso il programma di trasferimento di denaro in Cisgiordania e Gaza, al pagamento per i trasferimenti medici agli ospedali di Gerusalemme Est e sostenere la capacità amministrativa e tecnica delle istituzioni dell’Autorità Palestinese”. La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha dichiarato: “La situazione a Gaza e in Cisgiordania, compresa Gerusalemme Est, è molto preoccupante. Abbiamo già quadruplicato la nostra assistenza umanitaria a Gaza. Dopo un’attenta revisione dei nostri fondi, annunciamo anche l’assistenza tanto necessaria all’Autorità palestinese. L’Ue resta il principale donatore internazionale di aiuti ai palestinesi e stiamo già riflettendo su un pacchetto a medio termine più ampio per il prossimo anno per contribuire alla stabilità economica e politica di Gaza e della Cisgiordania, una volta che le condizioni sul terreno lo consentiranno, come parte di più ampi sforzi internazionali per ripristinare una soluzione a due Stati”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Territori