Torna domani, dopo dieci anni, “100 Canti per Firenze”, lo storico progetto ideato dall’Associazione Culter che, per l’edizione 2023, viene promosso con la collaborazione dell’Opera di Santa Croce. L’iniziativa coinvolge un grande numero di persone in una performance popolare, in cui tutti i partecipanti diventano protagonisti dando voce, insieme, alla lettura integrale della Divina Commedia. Sono 210 i cantori e le cantrici che insieme declameranno i versi di Dante, con un’età che va dagli 11 agli 85 anni, 6 le lingue utilizzate fra cui arabo, portoghese, ucraino e albanese.
La maratona dantesca, giunta all’undicesima edizione, sarà ospitata dalle 10 alle 16 di domenica 3 dicembre, in Santa Croce, dando vita così a un’esperienza coinvolgente dove si intrecciano letteratura, arte e storia. La lettura del primo canto dell’Inferno sarà affidata al sindaco Dario Nardella, mentre Cristina Acidini, presidente dell’Opera di Santa Croce, declamerà l’XI del Purgatorio e la vicesindaca, Alessia Bettini, leggerà il V dell’Inferno.
L’iniziativa vede il contributo del Comune di Firenze, della Città metropolitana di Firenze e della Fondazione Cr Firenze. La direzione artistica e la formazione dei cantori e delle cantrici sono affidate a Franco Palmieri e Francesco Rainero.
Questa nuova edizione registra il significativo coinvolgimento degli Istituti scolastici di Firenze, della Casa circondariale La Dogaia di Prato e dell’Istituto Mario Gozzini di Firenze. Protagonisti anche le ragazze e i ragazzi di Trisomia 21, un gruppo di donne che partecipano ai corsi di Sheep Italia e un gruppo di mediatrici e mediatori del progetto Amir. Molti i momenti da non perdere: il XXVI canto dell’Inferno sarà affidato al gruppo di mediatori e mediatrici del progetto Amir che leggeranno in arabo, portoghese, albanese e italiano; il XV del Purgatorio sarà letto in ucraino da una donna rifugiata a Firenze a causa del conflitto.