Presentata oggi a Roma, all’Università Lumsa, la decima edizione dell’iniziativa “L’ALTrA Cucina… per un Pranzo d’Amore”, che vedrà domani, mercoledì 20 dicembre, la realizzazione di un pranzo cucinato da chef stellati e servito da personalità del mondo dello spettacolo, dello sport, dell’arte e del giornalismo, agli oltre 4000 detenuti e detenute di 29 Istituti penitenziari italiani. 12mila piatti, 1200 volontari, questi solo alcuni numeri del pranzo organizzato dall’Associazione Prison Fellowship Italia onlus, in collaborazione con il Rinnovamento nello Spirito Santo, Fondazione Alleanza del RnS e il ministero della Giustizia. Per la prima volta, un istituto scolastico contribuirà economicamente alla realizzazione dei pranzi, infatti il Liceo classico “Bernardino Telesio” a Cosenza ha raccolto 1000 euro per coprire parte delle spese dei pranzi di Natale della Regione Calabria. “Questo pranzo è nato dieci anni fa, quasi in sordina, e ci ha sorpreso. Non volevamo un pranzo di beneficenza, volevamo che si sentissero delle principesse, servite a tavola come delle principesse, ed abbiamo pensato di far venire persone famose a servire perché gli ultimi si sentissero primi”. Sono queste le parole di Marella Reni, presidente di Prison Fellowship Italia, intervenuta alla conferenza stampa moderata da Maria Grazia Schiavo, assieme a Giuseppe Contaldo, presidente di RnS, il sottosegretario del ministero della Giustizia Andrea Ostellari, il presidente dell’associazione Tempi di Recupero Carlo Catani, l’ispettore generale dei cappellani delle carceri italiane don Raffaele Grimaldi ed Alessandra Drusian e Fabio Ricci, in arte i Jalisse.
Hanno confermato la loro adesione all’evento di Natale gli istituti penitenziari di Roma Rebibbia, Milano Opera, Torino, Alessandria, Aosta, Napoli Secondigliano, Nisida minorile (NA), Salerno, Eboli (SA), Aversa (CE), Avellino, Ariano Irpino (AV), Bologna, Castelfranco Emilia (MO), Parma, Firenze minorile, Massa, Teramo, Pesaro, Castrovillari (CS), Palmi (RC), Paola (CS), Vibo Valentia, Cagliari minorile, Lanusei (NU), Palermo, Benevento minorile. Tra gli chef stellate impegnati ai fornelli ci saranno: Fulvio Pierangelini, Domenico Iavarone, Davide Pezzuto, Gaetano Alia e Luigi Ammirati, Nino Rossi, Carmelo Fabbricatore, Maurizio e Armando Sciarrone, Marco Contrada, Marianna Vitale, Filippo La Mantia, Carlo Catani, Francesco e Barbara Dall’Argine, Luca Zavattini, Nicole Zerbini, Cesare Battisti e Eugenio Boer, Marco Sorbini, Matteo Baronetto e Guido Perino, Domenico Sorrentino, Michelina Fischetti e Serena Falco, William Pitzalis e Piero Ditrizio, Dario Picchiotti, Antonio Morelli, Angelo Fabozzo, Carmelo Criscione, Niccolò Palumbo, Ivan Milani, Ornella Cursi, Luigina Voyat, Samuele Riva, Roberto Vasori, Sergio Ruocco e Antonio Iarrobino, Marco Rispo, Alberto Bettini e Francesco Vincenzi, Stella Doa ed Ercole Monni, Ciro Del Luongo, Unione Cuochi della Valle d’Aosta, Unione Cuochi della Campania. A servire i piatti a tavola ci saranno: Giovanni Caccamo, Antonio Mezzancella, Marco Giallini, Edoardo Bennato, Gian Luigi Nuzzi, Sabrina Scampini, Nunzia De Girolamo, Raimondo Todaro, Marco Capretti, Alda D’Eusanio, Rossella Brescia, Ilaria Grillini, Angela Missoni, Luca Abete, Stefano Masciarelli, Gianluigi Paragone, Alberto Bertoli, Rino Ceronte, Luca Pugliese, Fabrizio Coniglio, Andrea Segré, Renzo Sinacori, Emanuele Fasano, Diego Nicolosi (Papillon), Stefano Jurgens, Roppoppò (il cantastorie Franco Palumbo), Carmine e Valerio Farago, le comiche Alessandra Ierse e Nadia Puma, Gianni Astone, Vincenzo Emmanuello, Niccolò Torielli, Rachele Sangiuliano, DJ Ringo (Rocco Anaclerio), Massimo Mattia, Antonio Fulfaro, Zorama, Luca Sepe, Laura Grispo, Gianpiero Perone, Nicoletta Dale, Ottavia Pojaghi Bettoni, Ottavio Demontis, Zorama, Luca Sepe, Vittorio Rendina, Pierfrancesco Criscitiello (in arte Pjero), Mariano Grillo, Pasquale Palma, Benito Urgu, e altri ancora.