“La stagione invernale porta con sé non solo freddo e avversità climatiche, ma anche un’urgente necessità di solidarietà verso coloro che si trovano in condizioni di maggiore vulnerabilità. In questo periodo critico, il Cisom (Corpo italiano di soccorso dell’Ordine di Malta) si impegna con ancora maggiore determinazione a fornire sostegno e assistenza alle persone senza fissa dimora”. A dichiararlo è Benedetto Barberini, presidente del Cisom, a proposito dell’impegno per le persone più vulnerabile, in prrticolare senza fissa dimora, alle prese con le temperature rigide di questi giorni. “Con il coinvolgimento dei nostri volontari dedicati e delle nostre Unità di Strada, vogliamo non solo offrire aiuto immediato, ma anche far sentire a queste persone la nostra vicinanza e la nostra comprensione delle loro sfide quotidiane”, spiega Barberini a proposito dell’attività del Cisom nelle principali città italiane, tramite le “unità di strada” composte da medici, infermieri e volontari. Le Unità di Strada del Cisom – si legge in una nota – non si limitano a fornire assistenza medica, pasti caldi, coperte e kit per l’igiene personale. La loro presenza, 365 giorni l’anno nelle zone più frequentate dai senza dimora, va oltre il semplice monitoraggio della salute e il primo soccorso: sono un punto di ascolto attento alle storie e ai bisogni di coloro che spesso si sentono dimenticati dalla società. Le squadre dei volontari del Cisom si estendono da Nord a Sud, coprendo diverse città come Torino, Milano, Monza, Seregno, Brescia, Chieti, Pescara, Siracusa, Vicenza, Padova, Treviso, Belluno, Firenze, Livorno, Lucca, Lunigiana, Pisa e Pistoia. Per garantire la continuità delle sue attività e mantenere l’elevata qualità degli interventi, il Cisom rinnova l’appello a nuovi volontari, invitandoli a unirsi a una squadra dedicata che si impegna su emergenze nazionali e progetti sociali. Per ottenere maggiori informazioni e per candidarsi, è possibile visitare il sito web ufficiale del Cisom.