Natale: mons. Suetta (Ventimiglia) al clero, “sia ricco di consolazione, gioia e pace, fecondo di bene e di rinnovato slancio pastorale”

“Esprimo a voi tutti profonda gratitudine per il servizio al Vangelo della salvezza e sincero affetto, pensando ciascuno sotto il peso della responsabilità, della stanchezza quotidiana, delle tribolazioni della vita, che spesso ci fanno visita, e della fatica pastorale in questo particolare momento della storia, certamente ricco della grazia di Dio, ma anche tormentato dallo smarrimento dei cuori, dall’offuscamento delle menti e da tanta guerra, tra le persone, nelle famiglie e tra le nazioni”. Si apre con queste parole il messaggio di Natale che il vescovo di Ventimiglia-Sanremo, mons. Antonio Suetta, ha rivolto a presbiteri e diaconi della diocesi per porre “fervidi auguri per un Natale ricco di consolazione, di gioia e di pace, fecondo di bene e di rinnovato slancio pastorale a servizio del nostro santo popolo”. “Vi prego di estendere il mio augurio a tutti i fedeli delle comunità parrocchiali della diocesi di Ventimiglia-Sanremo, dicendo loro la mia vicinanza ed il mio incoraggiamento specialmente nei confronti dei malati e sofferenti, dei più poveri e di chi soffre abbandono e solitudine”, prosegue il presule: “Raccomando di esortare i fedeli a prepararsi bene alla celebrazione del Natale accostandosi al Sacramento della Penitenza e chiedo a voi, presbiteri, di dedicare tutto il tempo necessario per questo ministero disponendo tempi e luoghi idonei per tutti”. “La Vergine Maria, in questo tempo pellegrina in diocesi, ci guidi e ci assista con la sua materna protezione affinché il buon lievito del Vangelo animi la vita dei singoli e della comunità, spandendo il buon profumo dell’amore di Dio e diventando segno di salvezza con l’esempio di un’esistenza buona, fedele e generosa”, conclude il vescovo.

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