(Strasburgo) Guerre, migrazioni, Cop28: nella sede dell’Europarlamento la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen affronta diversi temi di attualità alla vigilia del Consiglio europeo che riunirà domani e dopo a Bruxelles i 27 capi di Stato e di governo dell’Unione. Parte dal conflitto in corso in Terra Santa: “L’aumento della violenza da parte dei coloni [israeliani] estremisti sta infliggendo enormi sofferenze ai palestinesi” in Cisgiordania, “mettendo a repentaglio le possibilità di raggiungere una pace duratura. Per questo sono favorevole a imporre sanzioni agli autori degli attacchi in Cisgiordania. Devono essere chiamati a rispondere delle loro azioni. Questa violenza non ha nulla a che fare con la lotta ad Hamas e deve cessare”. Von der Leyen sottolinea il diritto di Israele di proteggere i suoi cittadini dagli attacchi terroristici e afferma: “Israele ha il diritto di fare tutto il possibile per garantire che non ci sia più un evento orribile come quello accaduto il 7 ottobre. Detto questo, Israele ha anche il dovere di fare tutto il possibile per proteggere i civili, anche se Hamas li usa come scudi umani. Hamas potrebbe mettere fine a questo fermando i combattimenti liberando gli ostaggi”.